Patavinae claritates è il nome del Premio istituito da Rotary Club Padova per valorizzare le attività delle maestrie padovane.

Il Premio è strettamente collegato al tema dell’annata rotariana 2022-2023: PADOVA E LE SUE ECCELLENZE, ed è stato istituito dal Consiglio Direttivo presieduto da Marco Petrin per dare risalto alla città di Padova, ai mille volti di una comunità ricca di cultura e di bellezze storiche ed artistiche.

Il riconoscimento Patavinae Claritates sarà assegnato a Persone, Società, Ente o Associazioni che si sono distinte nel dare prestigio e visibilità alla città di Padova nell’ambito delle seguenti categorie:

  • Filantropia e impegno civile;
  • Arte, musica, cinema, spettacolo e scrittura;
  • Giornalismo e informazione;
  • Imprenditoria e servizi;
  • Salute e medicina;
  • Artigianato;
  • Architettura e urbanistica;
  • Cultura e insegnamento;
  • Sport;
  • Ricerca.

I Soci del Club sono invitati a segnalare al Consiglio Direttivo i concorrenti da valutare per le dieci categorie. Lo stesso Consiglio selezionerà a chi conferire il Premio a suo insindacabile giudizio e ai vincitori sarà conferimento un riconoscimento rappresentato da un’opera unica, realizzata per questo premio, dall’artista Annamaria Zanella, socia del nostro Club.

La consegna sarà effettuata nel corso di una conviviale dedicata al tema della categoria selezionata.

L’intento di questo progetto è rafforzare il grande legame tra la nostra Città ed il nostro Club nell’ambito di una strategia di promozione delle attività di service del Rotary Club Padova a favore delle Istituzioni Civili, Culturali, Religiose e della cittadinanza.

Il primo riconoscimento verrà consegnato il 13 luglio 2022 alla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, rappresentata per l’occasione dal Presidente Prof. Gilberto Muraro.

Il Premio

Nel titolo del Premio, ideato dal Socio Claudio Griggio, la parola CLARITATES significa splendore, luminosità, elevatezza, magnificenza ed è stata in assoluto il punto di partenza del progetto, che nasce da un’idea condivisa tra Massimo Malaguti e Annamaria Zanella di tradurre il concetto di eccellenza in un segno verticale, impreziosito dalla scelta del colore e della materia.

Nel logo di Massimo Malaguti il segno è composto dalla p di Patavinae  e dalla l di Claritates, in carattere Helvetica e nel colore giallo “gold” istituzionale del Rotary: le due lettere quasi si sfiorano e si fondono come fossero un’unica parola, tra l’azzurro degli altri caratteri.

Dice Annamaria Zanella: “Ho pensato che solo un materiale come  l’oro può simboleggiare la CLARITATES con il suo alto concetto etico e  filosofico. L’oro è il colore del sacro e dello spirituale in tutte le culture dalla notte dei tempi  assieme al blu di lapis. L’oro e  il blu  in questo premio dovevano diventare una pennellata, un gesto su uno sfondo nero intenso e teatrale. Così ho concepito la pennellata “CLARITATES ” blu e oro  che si sviluppa sopra un quadrato di legno nero che misura cm 9 x 9. Il 9 è anch’esso un numero magico al pari dei colori scelti, è sacro per la religione cristiana perchè è il simbolo del miracolo in quanto quadrato di 3, simbolo della trinità e del sacrificio di Cristo. Nella Vita Nova, Dante identifica nel numero nove la massima espressione dell’amore divino. Nella dottrina ebraica il 9 rappresenta la coscienza collettiva e si identifica in una personalità altruista e sempre disponibile a sostenere progetti e iniziative che favoriscono il prossimo e il benessere collettivo. L’area totale del quadrato nero misura 81; 8 + 1 = 9 , mentre il suo perimetro misura 36; 3 + 6 = 9. Questo numero 9 è davvero un elemento  della claritas, magico e  luminoso.”.

Il premio nella teca di plexiglass

I premi realizzati per celebrare le Patavinae Claritates sono 10,  sono tutti uguali nel format di multipli ma diversi nella forma della pennellata centrale.

Il bassorilievo quadrato è stato inserito nella parte centrale  di un box di plexiglass trasparente, dove nella parte inferiore a destra è stata serigrafata la scritta PATAVINAE CLARITATES. I materiali utilizzati sono legno,  foglia d’oro puro 24 kt ,  pigmento di lapislazzuli e plexiglass per il box esterno.

 

 

 

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